Custodie per tutti i gusti da Gametech
Per una maniaca come me, l'accessorio che non deve mai mancare ad un DS è la custodia protettiva. Ci tengo che il mio teSSSSSoro rimanga come nuovo ed esente da graffi :)Se alcuni preferiscono lo stile minimale di una semplice custodia trasparente o monocromatica, altri invece possono prediligere un oggetto più stravagante, che non passi inosservato. A questo proposito, vi presento le bellissime custodie di Gametech.
Essenzialmente, Gametech produce due linee di custodie per DS Lite e DSi, la prima, raffinata ed elegante, è ispirata al Giappone e si chiama (forse in maniera un po' scontata :D) Wasabi.
Della stessa linea esistono anche le skin adesive con le medesime illustrazioni, per completare in bellezza lo stile della nostra console.
Per chi invece vuole decisamente farsi notare, c'è la sbrilluccicosa linea Decoling.
Gametech spedisce in tutto il mondo, Italia compresa (ma occhio alla dogana!).
Voi quale preferite?
Etichette: Accessori, Custodie, Deco-den, Decorazioni, DS Lite, DSi
6 Commenti a Custodie per tutti i gusti da Gametech
ha detto...:pur non amando ste sovracoperte devo dire che sono uno spettacolo
KHADIA
5 agosto 2010 alle ore 14:42
ha detto...:
bellissimee ma nn ci sn anke x il ds normale?
e in ke senso okkio alla dogana
By FrAnCy
18 agosto 2010 alle ore 13:17
ha detto...:
Ehm.. non so se lo sai però, quanto costa comprarle e spedirle?? Sono così belle!! ^-^
7 settembre 2010 alle ore 19:44
Maya ha detto...:
Lucia non so dirtelo, anche perche' trovandosi la merce fuori dall'Unione Europea, ci sono delle tasse aggiuntive da pagare. Puo' darsi pero' che si trovino anche su ebay entro l'UE (e quindi niente tasse).
9 settembre 2010 alle ore 08:31
ha detto...:
Cara Maya, ma cosa significa "occhio alla dogana"?
Grazie,Ory
21 novembre 2010 alle ore 21:35
Maya ha detto...:
Se acquisti qualcosa fuori dall'Unione Europea, bisogna pagare delle tasse doganali che talvolta, essendo un po' alte, possono rendere sconveniente l'aquisto dell'oggetto.
Quindi "occhio alla dogana" in poche parole vuol dire: quando l'oggetto arriva in Italia potrebbe essere soggetto alle tasse, quindi mettere in conto anche questo "costo".
22 novembre 2010 alle ore 08:35
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